La deprivazione sensoriale, o REST (Restricted Environmental Stimulation Therapy), è una tecnica che consiste nel ridurre al minimo gli input sensoriali (suoni, luci, odori, ecc.). Questa pratica incoraggia un livello di rilassamento estremamente profondo. Il REST è tipicamente condotto in una vasca di galleggiamento, nella quale la persona è sospesa in una soluzione di acqua riscaldata e mantenuta alla temperatura corporea 36.5°C e sale di Epsom senza suoni o luci. Questa tecnica di rilassamento produce notevoli benefici fisici e mentali.
Le origini
Negli anni Cinquanta sono stati condotti esperimenti di deprivazione sensoriale per determinare gli effetti di una stimolazione ambientale limitata sulle funzioni mentali e fisiche. Per 24 ore al giorno, gli studenti venivano confinati a letto in angusti cubicoli con la vista e l’udito bloccati da vari mezzi, come occhiali opachi e cuscini a forma di U intorno alla testa.
Le funzioni fisiche e psicologiche degli studenti si deterioravano rapidamente in queste dure condizioni.
Nel 1954, il dottor John Lilly, neurofisiologo presso il National Institute of Mental Health di Bethesda, Maryland, sviluppò la tecnica di stimolazione ambientale limitata al galleggiamento. Sospendendo una persona in acqua, gli stimoli esterni (come la luce e il suono) venivano ridotti quasi completamente, ma senza le dure condizioni di esperimenti simili.
Il Dr. Lilly ha perfezionato la sua tecnica tra il 1960 e il 1970, consentendo ai soggetti di galleggiare liberamente in una soluzione di acqua e sale di Epsom contenuta in una camera buia e insonorizzata. La soluzione veniva riscaldata fino alla temperatura della pelle, in modo che la persona non reagisse al freddo o al calore.
Gli esperimenti
Dai suoi esperimenti, Lilly determinò che gli stimoli esterni come la gravità, la luce, il suono e il tatto rappresentavano il 90% del carico di lavoro del sistema nervoso centrale. Sebbene una privazione sensoriale prolungata possa essere dannosa, anche un sovraccarico sensoriale prolungato può avere effetti deleteri sul benessere mentale e fisico di una persona. Riducendo gli stimoli in eccesso in modo appropriato, si potrebbero effettivamente ridurre i livelli di stress. I dottori Peter Suedfeld e Roderick Borrie dell’Università della British Columbia hanno iniziato a sperimentare i benefici terapeutici di questa tecnica alla fine degli anni Settanta. Tuttavia, hanno rinominato la tecnica Restricted Environmental Stimulation Therapy (REST) o, più propriamente, Floatation REST.
Da allora sono stati condotti numerosi studi sui benefici del Floatation REST e di altre forme di REST. I risultati costantemente positivi di questi studi hanno portato all’incorporazione del Floatation REST nei programmi di cura della salute fisica e mentale, nonché nell’allenamento del fitness e nella medicina sportiva professionale. Attualmente i centri di galleggiamento si trovano nelle principali città di Asia, Australia, Europa e Nord America. I privati possono anche acquistare vasche di galleggiamento per le loro case.
I benefici
Il Floatation REST ha molti benefici fisici e mentali perché fornisce un livello di rilassamento senza precedenti. Con l’eliminazione degli stimoli esterni, il carico di lavoro del sistema nervoso centrale si riduce fino al 90%. Questa riduzione attira l’energia della persona verso l’interno e favorisce il rilassamento (risposta parasimpatica). La risposta parasimpatica è il meccanismo con cui il corpo si rigenera naturalmente e mantiene l’equilibrio chimico e metabolico. Le vecchie ferite e gli infortuni possono guarire più velocemente. L’aumento della produzione di cellule T rafforza il sistema immunitario. Questo profondo livello di rilassamento è vantaggioso anche per il sistema cardiovascolare. Conosciuto come effetto vasodilatatore, la circolazione del corpo aumenta, mentre la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca si riducono. Inoltre, l’eliminazione della forza di gravità sul corpo permette ai muscoli e alle articolazioni di rilasciare la tensione e di guarire più rapidamente. Per questo motivo, le persone che soffrono di patologie muscolo-scheletriche e reumatiche traggono grande beneficio dal Floatation REST, così come le donne durante la gravidanza.
Quando il cervello si rilassa in uno stato theta, le endorfine vengono rilasciate nel sangue, riducendo il dolore e la fatica. L’aumento dei livelli di endorfine favorisce anche un senso generale di benessere e felicità, aumentando così la vitalità e riducendo ulteriormente i livelli di stress e tensione. I livelli ematici di ormoni dello stress, come l’adrenalina e il cortisolo, vengono ridotti da vari messaggi del corpo, dall’attività dei recettori e dai processi degli organi. L’insieme di questi effetti positivi contribuisce a ridurre il rischio di pressione alta e di malattie cardiovascolari. Anche i problemi di salute legati allo stress, come l’emicrania, l’ipertensione e l’insonnia, vengono ridotti.
I benefici
Il cervello, liberato dagli stimoli esterni, inizia a lavorare in modo più efficiente. Questo cambiamento consente al Floater di accelerare la capacità di apprendere, elaborare le informazioni e utilizzare la propria mente creativa. Questo maggiore livello di prestazioni mentali e di concentrazione può essere trasferito nella vita quotidiana. Altrettanto importante, il Floatation REST può aiutare a eliminare comportamenti compulsivi come l’alcolismo e il fumo. Anche le persone con problemi psicologici ed emotivi come ansia e depressione possono trarre beneficio da questa terapia.
Un ulteriore beneficio del Floatation REST è dato dai sali di Epsom utilizzati per garantire il galleggiamento. Secondo il bollettino sanitario dell’Archangel Vitamin, Health and Nutrition Center, il sale di Epsom “estrae le tossine dal corpo, seda il sistema nervoso, riduce il gonfiore, rilassa i muscoli ed è un emolliente (ed esfoliante) naturale”. Inoltre, dato che la soluzione non fa fuoriuscire il sale dalla pelle, la pelle del Floater non si raggrinzisce durante il trattamento.
Vasche floating
Le moderne vasche di galleggiamento hanno dimensioni e forma tali da consentire a un adulto di entrare, uscire e sdraiarsi comodamente. Il fondo della camera, a prova di luce e isolamento acustico, la vasca viene riempita per circa 25-31 cm di soluzione al 30% di solfato di magnesio (sale di Epsom). La densità di questa soluzione garantisce al Floater la completa galleggiabilità e l’assenza di peso. Infatti, la densità della soluzione rende impossibile all’utente di affondare.
La sessione di galleggiamento inizia quando si chiude o socchiude la vasca. La luce è completamente eliminata e il suono è ridotto quasi a zero grazie alla combinazione dell’isolamento della vasca e dell’immersione delle orecchie del galleggiante. I tappi per le orecchie possono bloccare ulteriormente i rumori esterni. L’aria e l’acqua all’interno della vasca sono mantenute a una temperatura cutanea costante. Questa temperatura neutra evita le distrazioni fisiche e mentali causate dal freddo e dal caldo. La natura setosa della soluzione riduce ulteriormente la separazione tra la pelle del Floater e l’ambiente circostante, tanto che il corpo sembra scomparire gradualmente. Gli elementi combinati della vasca, quindi, eliminano virtualmente ogni stimolo esterno per l’utente.
Deprivazione sensoriale
Senza stimoli ambientali da elaborare, il livello di attività del sistema nervoso centrale si abbassa drasticamente, facendo entrare il Floater in uno stato di profondo rilassamento. L’organismo subisce cambiamenti fisiologici positivi che contribuiscono al raggiungimento dell’omeostasi, lo stato di equilibrio fisico. La tensione muscolare viene rilasciata e il flusso sanguigno viene potenziato. Inoltre, il corpo inizia a bilanciare gli squilibri neurochimici causati dalla tensione e dallo stress. Aumenta la produzione di endorfine e di cellule T, che forniscono rispettivamente sollievo dal dolore e un aumento dell’immunità. In sostanza, sollevato dagli stimoli esterni, il sistema nervoso centrale del galleggiante può concentrare la maggior parte delle sue energie verso l’interno per il ripristino della salute fisica e mentale.
Galleggiamento
Durante una sessione di galleggiamento, il cervello entra anche nello stato theta, solitamente accessibile solo nei brevi momenti che precedono l’addormentamento. Questo livello di coscienza consente di accedere all’emisfero destro del cervello, associato alla concentrazione, alla creatività e all’apprendimento. Il cervello può trattenere più facilmente le informazioni quando si trova nello stato theta.
Una tipica sessione di galleggiamento dura un’ora, anche se sono disponibili sessioni più lunghe. Dopo che il Floater si è sciacquato dalla soluzione salina in una doccia, la maggior parte dei centri Floating offre un’area relax per recuperare e riflettere sulla sessione di galleggiamento. Questo tempo di riposo con gli altri floaters e il personale migliora il processo di rilassamento. In totale, l’intera sessione dura da un’ora e mezza a due ore. Si consiglia di ripetere le sessioni settimanali per ottenere tutti i benefici del Floatation REST.
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