Come gestire stress, ansia e dolore con il Floating

22 Febbraio 2024
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Estratto dell’Intervista effettuata al Dott. Justin Feinstein, neuropsicologo con anni di esperienza clinica, è in grado di mettere in prospettiva il potere unico del galleggiamento terapeutico. Spiega come e perché funziona, quanto spesso viene utilizzato nei protocolli clinici, il suo potenziale come terapia aggiuntiva per gravi traumi psicologici e molto altro ancora.

Un numero crescente di ricerche dimostra che il galleggiamento terapeutico offre benefici anche in altre aree, tra cui la salute metabolica (ad esempio la pressione sanguigna).

Benefici del galleggiamento terapeutico

“I tassi base di stress e ansia sono fuori scala”, spiega il dottor Feinstein. “Viviamo in un’epoca in cui il nostro sistema nervoso è bombardato di stimoli. È una conseguenza naturale dei tempi moderni e della tecnologia moderna, della connettività 24 ore al giorno. Il nostro sistema nervoso è tristemente impreparato a questa stimolazione”.

Il Dr. Feinstein si è interessato alla Floatation REST – Reduced Environmental Stimulation Therapy – in risposta alla necessità di nuove terapie e tecnologie per rispondere a questa nuova era in cui il sistema nervoso è inondato di stimoli.

L’ambiente Floating: Che cos’è?

Il Dr. Feinstein ci accompagna in un tour dell’esperienza terapeutica di galleggiamento. Ci spiega che viene creato un ambiente specializzato, privo di stimoli esterni come il traffico o le conversazioni umane.

La piscina creata dal suo team presso il Laureate Institute for Brain Research è una grande vasca circolare di 2,5 metri, che consente alle persone di distendersi mentre galleggiano. La vasca contiene solo un metro d’acqua. Il segreto è che l’acqua viene saturata con 900 Kg di sale di Epsom. Il corpo non ha bisogno di termoregolarsi, perché la temperatura dell’acqua è di 36 gradi.

(Le vasche utilizzate in Italia hanno caratteristiche differenti per dimensione e di conseguenza per quantità di sale disciolto in acqua, viene comunque mantenuta la percentuale)

La stanza è spaziosa, insonorizzata, a prova di luce e con temperatura e umidità controllate. L’obiettivo è quello di eliminare il più possibile gli stimoli esterni. “È un ambiente molto sereno e rilassato, perfettamente calibrato per ridurre al minimo la stimolazione del sistema nervoso umano”, afferma il dottor Feinstein.

Egli spiega che la maggior parte di noi non si rende conto di quanto stress portiamo nel nostro corpo. Il galleggiamento terapeutico è un modo per gestire lo stress.

Discutiamo se i sali di magnesio in cui i soggetti galleggiano serenamente siano coinvolti in qualche risultato clinico. Uno dei risultati fisiologici costanti riscontrati dal Dr. Feinstein è una diminuzione media di 5 punti della pressione arteriosa sistolica e di 10-15 punti della diastolica, misurata durante la sessione di galleggiamento.

Galleggiamento terapeutico nell’atletica

Gli atleti d’élite, tra cui Tom Brady, Steph Curry e il vincitore di Wimbledon Novak Djokovic, si concedono sessioni di galleggiamento terapeutico per il recupero mentale e fisico dopo l’allenamento o la gara. Questi atleti stanno scoprendo che il galleggiamento terapeutico aiuta i loro livelli di concentrazione.

Se siete interessati a saperne di più sugli sforzi di ricerca per il galleggiamento clinico e a trovare un centro di galleggiamento commerciale vicino a voi, consultate la nostra pagina Facebook oppure a contattateci tramite l’apposito form presente nella pagina contatti.


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